Il senso di Dio e la questione del cyborg
Abstract
La figura del cyborg rappresenta un modello antropologico in cui si trova l’ansia dell’immortalità terrena: dilatamento della realtà attuale in modo indefinito. A essa è correlato un dualismo che si illude di separare mente e corpo disprezzando quest’ultimo. In rapporto a Dio si evidenzia il senso di Trascendenza presente nell’uomo che non s’accontenta dell’immortalità terrena ma desidera un amore grande e un senso vero di eternità.