La turbolenta navigazione della democrazia: sussidiarietà, corpi intermedi e rappresentanza politica

Autori

  • Antonio Campati

Abstract

All’interno dello scenario di grande trasformazione che sta vivendo la democrazia – e la rappresentanza politica in particolare – i corpi intermedi, da un lato, vengono considerati obsoleti nell’epoca della disintermediazione, dall’altro, sono comunque ritenuti indispensabili per la tutela e la garanzia del pluralismo politico. È una polarizzazione dirimente che la teoria democratica sta analizzando nelle sue molteplici sfaccettature, quindi anche in relazione al principio di sussidiarietà. L’obiettivo dell’articolo è quello di arricchire quest’ultima prospettiva. Pertanto – dopo una breve premessa dedicata alle analisi geometriche del potere – verranno descritte in maniera approfondita le sfide con le quali l’“ideologia dell’immediatezza” minaccia la democrazia liberalrappresentativa e, in particolare, il sistema della rappresentanza politica; poi, verranno ricordate le diverse definizioni dei corpi intermedi e verranno avanzate delle considerazioni sul loro “ritorno” dopo un parziale eclissamento; infine, le conclusioni dell’articolo saranno dedicate al ruolo che i corpi intermedi possono avere per definire un nuovo equilibrio tra partecipazione e rappresentanza, che è indispensabile alla democrazia affinché possa proseguire serenamente la sua navigazione sui sentieri della storia.

Pubblicato

2024-07-15