Il principio-persona nel contesto della cultura postmoderna
Abstract
L’articolo assume la questione dell’irriducibile dignità umana, qualcosa di intrinseco all’essere umano e che spetta per diritto originario a ognuno. L’autore afferma che la persona umana ha dignità ontologica di per se stessa, ossia per natura, non in conseguenza del suo agire buono o cattivo. La dignità è inerente in ogni uomo di qualsiasi condizione e in qualsiasi momento del suo sviluppo. È una qualità che non ha gradi, e che sta a fondamento dell’uguaglianza essenziale di tutti gli esseri umani. Ciò stabilisce il massimo universale concreto nella vicenda umana, più alto e profondo dei nuovi universali omologanti quali mercato, Stato, scienza, tecnica.