Call n. 5/1-2023

Call for papers n. 5/1-2023 “Prospettiva Persona”

L’eredità di Joseph Ratzinger tra fede, ragione e l’edificazione della civitas humana

 

L'eredità intellettuale lasciata da Joseph Ratzinger (1927-2022) e dal suo breve pontificato (2005-2013) è enorme, ancorché sia stata relativamente poco valorizzata negli ultimi anni dalla stessa riflessione di parte cattolica, dove non mancano tuttavia contributi di grande spessore accademico volti a ricostruire filologicamente la formazione e l'evoluzione del pensiero del teologo bavarese anche alla luce del grande evento del Concilio Vaticano II che lo vide importante protagonista.

Sono soprattutto due i temi di interesse in chiave di teoria politica: il rapporto tra fede e ragione nelle società complesse e il ruolo dei contenuti religiosi nell'edificazione della civitas humana. Entrambi presentano una forte connotazione personalista, al di là di ogni cristallizzazione dogmatica. Ed entrambi si nutrono della frequentazione approfondita di fonti eterogenee, che vanno dal pensiero di Agostino d'Ippona a quello di John Rawls, per costruire non una sintesi, ma un affresco delle possibilità aperte dall'incontro dell'azione individuale con la Rivelazione cristiana. A tal proposito, è impossibile non ricordare il dialogo del 2004 con Jurgen Habermas circa la legittimità della presenza di istanze religiose all'interno della sfera pubblica. Ne sono evidenti i riflessi sul suo stesso magistero petrino, svolto in originale continuità con i suoi predecessori: si guardi, tra gli altri, agli importantissimi discorsi all'ONU (2008) e a Westminster (2010), in cui Benedetto XVI articola una riflessione sul ruolo del costituzionalismo di ispirazione liberale nell'edificazione di un consesso umano libero e responsabile davanti alle sfide poste dalla modernità.

In questo senso, la proposta di una "via istituzionale della carità" delineata nell'enciclica "sociale" Caritas in veritate (2009) ci pare costituisca un felice approdo e al tempo stesso un imprescindibile punto di partenza per tematizzare e argomentare studi e riflessioni analitiche che possano aiutare la comprensione critica di questi passaggi, illuminando ogni opportuna connessione con il discorso pubblico contemporaneo.

 

 

Modalità di partecipazione

I testi devono essere originali, ossia non pubblicati altrove, e non devono superare i 40.000 caratteri di lunghezza (spazi, note e riferimenti bibliografici inclusi).

I contributi proposti vanno inviati al seguente indirizzo: redazione@prospettivapersona.it secondo le norme redazionali al seguente link:

https://www.prospettivapersona.it/index.php/prospettivapersona/norme_redazionali

 

Scadenze

Pubblicazione call: 16 gennaio 2023

Scadenza invio saggi: 31 marzo 2023

Pubblicazione rivista: 30 giugno 2023

Fascicolo n. 119

 

 

Call for papers no. 5/1-2023 “Prospettiva Persona”

Joseph Ratzinger's legacy between faith, reason and the building of civitas humana

 

The intellectual legacy left by Joseph Ratzinger (1927-2022) and his brief pontificate (2005-2013) is enormous, even though it has been relatively little valued in recent years in the field of Catholic reflection, where, however, there is no shortage of contributions of great academic depth aimed at philologically reconstructing the formation and evolution of the Bavarian theologian's thought also in the light of the great event of the Second Vatican Council that saw him as an important protagonist.

There are especially two themes of interest for political theory: the relationship between faith and reason in complex societies and the role of religious content in the building of civitas humana. Both have a strong personalist connotation, beyond any dogmatic crystallization. And both are nourished by the in-depth use of heterogeneous sources, ranging from the thought of Augustine of Hippo to that of John Rawls, to construct not a synthesis but rather a fresco of the possibilities opened up by the encounter of individual action with Christian Revelation. In this regard, it is impossible not to recall the 2004 dialogue with Jurgen Habermas about the legitimacy of the presence of religious bodies within the public sphere. The reflections on his own Petrine magisterium, carried out in original continuity with his predecessors, are evident: just look, among others, at the very important speeches at the UN (2008) and at Westminster (2010), in which Benedict XVI articulates a reflection on the role of liberal-inspired constitutionalism in the building of a free and responsible human consensus in the face of the challenges posed by modernity.

In this sense, the proposal of an "institutional way of charity" outlined in the "social" encyclical Caritas in Veritate (2009) seems to us to constitute a happy landing place and at the same time an indispensable starting point for thematic and argumentative studies and analytical reflections that can help the critical understanding of these passages, illuminating every appropriate connection with contemporary public discourse.

 

Modalities of participation

The texts must be original, i.e., not published elsewhere, and must not exceed 40,000 characters in length (including spaces, footnotes and bibliographical references). Contributions should be sent to the following address: redazione@prospettivapersona.it according to the editorial rules indicated by clicking on this link:

https://www.prospettivapersona.it/index.php/prospettivapersona/norme_redazionali

 

Deadlines

Publication of call for articles: January 16, 2023

Deadline for submission of articles: March 31, 2023

Journal publication: June 30 2023

Issue no. 119